Da Vedere:

Luigi Boccherini - Compositore

« Mi ricordo d'aver sentito un Quintetto [di Boccherini] quattro o cinque anni fa, al Conservatorio di Bruxelles; e mi parve magnifico, e poi nuovissimo, pieno d'episodii inaspettati. Mi ricordo bene che in alcune parti il Quintetto, per l'uso dell'unisono, si riduceva a un Duo; ma gli effetti ottenuti con la differenza dei timbri erano d'una finezza straordinaria. Non ho ritrovato nulla di simile nelle altre composizioni strumentali »
(Gabriele d'Annunzio, il Piacere, cap. II)

Luigi Rodolfo Boccherini (Lucca, 19 febbraio 1743 – Madrid, 28 maggio 1805)

è stato un compositore e violoncellista italiano. Prolifico compositore, principalmente di musica da camera, fu il maggior rappresentante della musica strumentale nei paesi neolatini europei durante il periodo del Classicismo.



BIOGRAFIA

Dopo lo studio nella scuola del Seminario di San Giovanni è condotto a Roma (fine 1753-inizio 1756) a perfezionarsi presso il violoncellista G. B. Costanzi.
A tredici anni, sotto la guida del padre contrabbassista, inizia la carriera di virtuoso. Da segnalare tra il 1758 ed il 1764 tre lunghi soggiorni a Vienna seguiti da varie tournée nelle Corti Elettorali tedesche.
Nel 1764 è assunto come violoncellista nella Cappella di Stato lucchese, ma nel 1766, si lega al primo violino F. Manfredi e i due lucchesi, insieme ai livornesi Nardini e Cambini (‘Quartetto Toscano') intraprendono a fine 1766 una tournée che si conclude Genova, da dove a fine 1767 Boccherini e Manfredi proseguono per Parigi. Dopo un breve soggiorno in quella capitale, i due lucchesi approdano in Spagna, lavorando nella ‘Compagnia dell'Opera Italiana'.



Boccherini nel 1769 contrae matrimonio con la soprano della Compagnia, Clementina Pelliccia.
Nel 1770 è assunto dal fratello minore del re Carlo III, l'infante don Luis.
Nel 1775 l'infante cade in disgrazia a causa di scandalose vicende amorose ed è costretto a risiedere lontano dalla capitale, stabilendosi definitivamente a Las Arenas de San Pedro, da dove Boccherini entra in corrispondenza epistolare con il principe di Prussia, Federico Guglielmo, amante del violoncello, a cui invia in dono una serie di opere.
La tranquilla esistenza di Arenas si interrompe bruscamente nel 1785 con la morte della moglie Clementina e del protettore. Ha inizio il periodo più tumultuoso della vita di Boccherini, che torna a Madrid oberato da sei figli minori e da problemi economici, che trovano tuttavia rapida soluzione. Già alla fine del 1785 Carlo III gli concede una pensione.
Nel gennaio del 1786 Federico Guglielmo, presto re di Prussia, lo nomina suo compositore. Affrontato nella piena estate di questo medesimo anno il lungo viaggio a Breslavia per incontrare il mecenate, il compositore va incontro all'aggravamento di una malattia polmonare, forse esito di una tubercolosi contratta in giovane età.
Nel 1787 sposa in seconde nozze Maria Joaquina Porreti, figlia di un violoncellista napoletano, dalla quale non avrà figli. Verosimilmente a causa del cattivo stato di salute, Boccherini si dedica ora a una quieta vita familiare. Ad aggravare la crisi sopravviene la rivoluzione francese e la guerra tra Francia Prussia e Spagna con la chiusura dei tradizionali mercati europei delle sue opere.
Nel 1796 tuttavia si giunge ad un trattato di alleanza tra Francia e Spagna, che gli consente il riaffacciarsi sullo scenario parigino.
A fine 1797 muore Federico Guglielmo di Prussia, ma nel 1802 trova il suo ultimo mecenate in Luciano Bonaparte, fratello di Napoleone, giunto a Madrid per un'ambasciata.
Gli ultimi anni sono funestati da numerosi lutti familiari: la morte a breve distanza di tre figlie ed infine della seconda moglie (decessi che fanno sospettare un contagio interfamiliare, forse legato alla vecchia affezione del compositore). Boccherini viene a morte il 28 maggio 1805, all'età di sessantadue anni.
 
LA FAMIGLIA BOCCHERINI

è documentata per la prima volta in Lucca nella seconda metà del Seicento, ma il primo membro che si è dedicato alla musica è stato il padre di Luigi Boccherini, Leopoldo (1713-1766), valido suonatore di contrabbasso e violoncello, e contrabbassista soprannumerario della Cappella Statale lucchese.



Grazie a Leopoldo, tutti e cinque i figli sono stati avviati alla musica o ad arti connesse con la musica.
Maria Ester (1740-?), la primogenita di Leopoldo, intraprendeva precocemente la carriera di ballerina, ricoprendo il ruolo di prima ballerina in Italia e nei teatri viennesi. Verso la fine del 1762 sposava il ballerino e coreografo Onorato Viganò (1739-1811), ed il loro primo figlio, Salvatore (1769-1821), diverrà uno dei più noti primi ballerini e coreografi del primo ottocento, per il quale lo stesso Beethoven nel 1801 creò la musica del balletto ‘Le creature di Prometeo'.
Giovanni Antonio Gastone (1739-?), secondogenito di Leopoldo, all'inizio ballerino a Vienna, vi si affermava poi come letterato, funzionario e librettista dei teatri imperiali. In quest'ultimo ruolo ha scritto libretti per Antonio Salieri, Florian Leopold Gassmann, Giovanni Paisiello e Franz Joseph Haydn.
Anche le ultime due figlie, Anna Matilde (1746-?) e Riccarda Gonzaga (1748-1780), intrapresero la carriera di ballerine a Vienna, Riccarda Gonzaga distinguendosi poi anche come cantante lirica.

I luoghi di Boccherini
a cura di Gabriella Biagi Ravenni

Il punto di partenza del viaggio non può che essere il palazzo, situato tra le attuali Via Fillungo e Via Buia, in cui Luigi Boccherini nacque il 19 febbraio 1742. Sulla facciata di Via Fillungo è posta una lapide commemorativa, collocata durate la pomposa celebrazione del primo centenario della morte (1905).



Battistero dei SS. Giovanni e Reparata. Percorrendo Via Fillungo fino al "Canto d'arco" (incrocio con l'attuale Via Roma) e proseguendo lungo Via Cenami e Piazza San Giusto, si arriva in Piazza San Giovanni, dove troviamo il battistero dei SS. Giovanni e Reparata, una delle due fonti battesimali dell'epoca. Qui Boccherini fu battezzato il 22 febbraio.
Questo battistero fu importante nella vita di molti altri musicisti lucchesi: alcuni vi ricevettero il battesimo, come Giacomo Puccini; altri erano parte dell'antica Confraternita di Santa Cecilia, che ebbe qui una delle sue sedi.
Nel '700 era annesso alla chiesa uno dei tre seminari della città. Nel 1749 il padre Leopoldo Boccherini "iscrisse" a questo seminario il figlio affinché avesse un'istruzione generale e musicale.
Cattedrale di San Martino. Vicino al battistero dei SS. Giovanni e Reparata si trova la cattedrale di San Martino, ultima tappa della più importante festa sacra cittadina, la Luminara di Santa Croce (13 e 14 settembre). Come altri musicisti lucchesi, è proprio in quest'occasione, nell'anno 1751, che Boccherini debutta come voce bianca del coro (con un ruolo da soprano). Durante queste esibizioni venivano ancorati due grandi palchi ai due organi per accogliere l'imponente organico vocale e strumentale.



Boccherini continuò a partecipare come voce bianca a queste esibizioni fino alla sua partenza per Roma (presumibilmente 1753). Negli anni successivi, terminati gli studi, riprese a parteciparvi come solista al violoncello. Negli stessi anni intervennero a queste manifestazioni anche gli altri componenti del cosiddetto "Quartetto Toscano" (Pietro Nardini, Filippo Manfredi e Giuseppe Cambini).
Teatro del Giglio. Edificato col nome di Teatro Pubblico nel 1675 dalla Repubblica di Lucca espressamente per l'opera in musica, oggi ha un aspetto e una sistemazione risalenti in gran parte al 1819. Durante quell'anno, infatti, fu ristrutturato e inaugurato nuovamente e assunse il nome attuale dallo stemma di Maria Luisa di Borbone.
Nel Teatro Pubblico si sono esibiti anche altri membri della famiglia Boccherini: Leopoldo con il suo contrabbasso, Maria Ester come ballerina e Giovanni Gastone come ballerino e violinista. Luigi Boccherini faceva parte dellìorchestra quando si trovava a Lucca.
Palazzo Ducale. Il suo nome rievoca il periodo borbonico, durante il quale fu reggia della duchessa Maria Luisa. Questo edificio è stato fin dall'antichità sede del potere del piccolo stato lucchese. Al tempo di Boccherini aveva funzione di Palazzo Pubblico dove risiedevano i governanti della Repubblica, nove Anziani e un Gonfaloniere.
Fin dal 1543 gli Anziani si erano dotati di una Cappella di Palazzo, ben presto diventata il cuore della vita musicale cittadina. Infatti, tutti i musicisti lucchesi del tempo ne hanno fatto parte e i Boccherini non fanno eccezione: Leopoldo come soprannumerario e Luigi come violoncellista dal 1764. In questo palazzo, nella sala detta oggi dell'Ademollo, dal nome dell'artista che nell'800 realizzò gli affreschi, si celebrava la "Cerimonia delle Tasche" (le elezioni degli Anziani), preceduta da serenate politiche. Per la Cerimonia del 1756, Boccherini compose La confederazione dei Sabini con Roma, eseguita con la concertazione dell'allora Maestro di Cappella, Giacomo Puccini senior.
Chiesa del convento di San Domenico. Proseguendo lungo il lato nord del Palazzo si giunge davanti a un edificio (fino a poco tempo fa sede della manifattura Tabacchi), che nella seconda metà del Settecento era un grande convento. Il 4 agosto 1756, di ritorno dal suo soggiorno romano, Boccherini si esibì a San Domenico nel primo concerto solista con violoncello, nell'ambito di una manifestazione musicale liturgica organizzata e concertata da Giacomo Puccini senior.


Madrid

Altri luoghi boccheriniani sono la Chiesa di Santa Maria Nera (a due passi da piazza S.Michele). La tradizione vuole che Boccherini vi abbia eseguito per la prima volta (intorno al 1765) il Gioas re di Giuda e il Giuseppe riconosciuto.
Basilica di San Francesco prospiciente al Museo nazionale di Villa Guinigi oggi sede della Soprintendenza.
I resti di Boccherini furono traslati qui nel 1927 dalla Spagna.

Discografia
a cura di Jaime Tortella



Sonate per il Violoncello


- Le Sonate per violoncello solo e basso, Johannes Goritzky e Michele Barchi (pianoforte), Festival Internazionale Autunno Musicale a Como, Bicentenario Luigi Boccherini, 2005. [G.7, G.11, G.1, G.9, G.14]
- Le Sonate per violoncello solo e basso, Jirí Bárta e Petr Hejny (violoncello), Festival Internazionale Autunno Musicale a Como, Bicentenario Luigi Boccherini, 2005. [G.19, G. 10, G.17, G.18, G.8]
- Le Sonate per violoncello solo e basso, Sebastian Comberti, Ruth Alford (violoncello) e Elizabeth Kenny (arciliuto), Festival Internazionale Autunno Musicale a Como, Bicentenario Luigi Boccherini, 2005. [G.5, G.567, G.6, G.562, G.564]
- Five Sonatas for violoncello, Sebastian Comberti e Ruth Alford (violoncello) e Elizabeth Kenny (archlute/guitar), London, 2001, Cello Classics CC1001, Testo di Comberti, Sebastian e Kenny, Elizabeth. [G.564, G.562, G.567, G.6, G.5]
-Sonate a violoncello solo e basso, vol. II, Gaetano Nasillo, Mara Galassi arpa, Michele Tazzari, violoncello, 2000, Symphonia SY 00178, Testo di Coli, Remigio [G. 565, 11, 579, 566, 17]
-Sonatas A Violoncello Solo, e Basso del Sigr Luigi Boccherini, Marco Mosca e Giorgio Paronuzzi, Baroque Way Agorá AG-247.1, Testo di Iannelli, Marco [G. 7, G. 11, G. 9, s/G. Si b. magiore, G. 3]
Sonate per Tastiera e Violino - Op. 5 (G.25-30]
-Sonate per fortepiano con accompagnamento di un violino, Franco Angeleri e Enrico Gatti, Bologna, 4ª ed., 2001, Tactus TC 740201 - Testo di Angeleri, Franco.
-Sei sonate di cembalo e violino obbligato Opera V, Emilio Moreno e Jacques Ogg, El Escorial, 2000, Glossa, GDC 920306 - Testi di Moreno, Emilio e Tortella, Jaime.

Duetti
-Sei duetti per due violini - Op. 5 (Op. 3, G. 56-61) - Marco Rogliano e Gianfranco Iannetta - Bologna, Tactus TC 740204, 2005 - Testo di Dellaborra, Mariateresa

Per archi
- Los Últimos Tríos, La Real Cámara, San Lorenzo de El Escorial, 2005, Glossa, GDC 920302 - Testo di Moreno, Emilio. [G.114, G.116, G.117, G.118]


Per tastiera e archi - [G. 143-148]

-Seis Sonatas a tres para Clavecín con el acompañamiento de violín y violoncello (1781), Passamezzo Antico, Alerre, 2005, Arsis 4189 - Testo di Tortella, Jaime.

Quartetti per archi
-String Quartets, Op. 32 and Op. 39, Quartetto Borciani, 2001, Naxos 8.555042, Testo di Anderson, Keith [G. 213 e 201, 202]
-String Quartets, Op. 32, Nos. 3-6, Quartetto Borciani, 2002, Naxos 8.555043, Testo di Anderson, Keith [G. 203, 204, 205, 206]

Quintetti

Per archi con due violoncelli

-String Quintets Op. 10, La Magnifica Comunità, 2004, Brilliant Classics 92503 - Testo di Doughty, David. [G.265-270]
-String Quintets Op. 11, La Magnifica Comunità, 2005, Brilliant Classics 92889 - Testo di Overbeeke, Emanuel [G.271-276]
-6 String Quintets Op. 18, La Magnifica Comunità, Rovigo-Italy, 2006, Brillant Classics 93346 [G.283-288]
-Cello Quintets, The Vanbruch Quartet with Richard Lester, London, 2001, Hyperion CDA67287 - Testo di Druce, Duncan. [G.275, G.348, G.351]
-Cello Quintets-2, The Vanbruch Quartet with Richard Lester, Suffolk, 2002, Hyperion CDA67383 - Testo di Pascoe, Keith. [G.310, G.349, G.350, G.353]
-Boccherini Quintets, Quintetto Boccherini, Roma, 2002 (1955 ADD), Testament SBT 1243 - Testo di Potter, Tully. [G.297, G.341, G.276, G.395]
-Boccherini Quintets, Quintetto Boccherini, Roma, 2002 (1955 ADD), Testament SBT 1243 - Testo di Potter, Tully. [G.314, G.273, G.283, G.295]
-Boccherini Quintets, Quintetto Boccherini, Roma, 2002 (1955 ADD), Testament SBT 1245 - Testo di Potter, Tully. [G.287, G.308, G.343, G.347]
-String Quintets. Minuet in A, Europa Galante, Virgin 7243 5 45421 2 1, 2001 - Testo di Gérard, Yves. [G.300, G.298, G.295]

Per quartetto d'archi e chitarra
-Quintetos con guitarra, G. 451 y 448, La Real Cámara e José Miguel Moreno, Cuenca, 2000, Glossa GDC 920305 - Testo di Moreno, Emilio.
-Quintetos con guitarra, G. 451 y 448, La Real Cámara e José Miguel Moreno, Cuenca, 2000, El País-Glossa GDC 920305 - Testi di Ruiz Tarazona, Andrés e Cañas Gálvez, Francisco de Paula.
-Quintets per a guitarra i corda en re major G. 448 y G. 449, Formació de Cambra Almodis, Barcelona, 2004, Columna Música - Testo di Tortella, Jaime
-Quintets per a guitarra i corda en re major G. 445, 447 y 446, Formació de Cambra Almodis, Barcelona, 2005, Columna Música - Testo di Tortella, Jaime
-Quintets per a guitarra i corda en re major G. 450, 451 y 453, Formació de Cambra Almodis, Barcelona, 2005, Columna Música - Testo di Tortella, Jaime

Per flauto e quartetto d'archi
-Six Flute Quintets, Op. 19 No. 5, Op. 17 No. 6, Op. 19 No. 2, Op. 17 No. 5, Op. 19 No. 4, Op. 17 No. 1, Beatrice Jaermann-Degex, flauto, Quatuor Sine Nomine, 2002, Claves CD 50-2202, Testo di Manion, Mark [G. 429,424, 426, 423, 428, 419]
-Quintetti per flauto - Nicola Guidetti flauto - Quintetto italiano, Ferrara, 2003, Tactus TC 740205 - Testo da Guidetti, Nicola  [G.438, G 440, G 442]

Sestetti per flauto e archi

-3 Divertimenti Op. 16, Piccolo Concerto Wien, Symphonia SY 01188, 2001 - Testo di Vanscheeuwijck, Marc [G. 463, G. 462, G. 465]

Concerti per violoncello

-Cello Concertos Complete (Integrale dei 12 concerti), Enrico Bronzi Accademia Filarmonica di Verona, 2005, Brillant 92618

Sinfonie
-Symphonies Op. 35, 41 & 42, Akademie für Alte Musik Berlin, Arles, 1997-2003, Harmonia Mundi, HMA 1951597 - Testo di Hinke, Roman. [G.519, G.513, G.508, G.520]

Musica sacra
-Stabat Mater [Prima versione, 1781: s, 2vl, vla, vc, cb], Emanuela Galli, Piccolo Concerto Wien Roberto Sensi [con Franz Joseph Haydn, Divertimento in H-moll für 2 Violinen und basso, Hob. V:3], 2002, ORF CD 307, testo di Coli, Remigio.
-Stabat mater [Prima versione, 1781: s, 2vl, vla, 2 vc], Sophie Karthäuser, Les Folies Françoises Patrick Cohén-Akenine, [con Quatuor en sol mineur Op. 24 n° 6 G 194], 2005, Ricercar 244.
-Villancico a cuatro [G. 539] - Orfeón de Madrid - RTVE Música, 2005 - Testo di Ruiz Tarazona, Andrés. (Con una pezza di D. Scarlatti)

Brani vari, antologie e trascrizioni 
-Cello Sonatas, Josep Bassal e Wolfgang Lehner, Gerona, 2005, Naxos 8.557795 - Testo di Bassal, Josep e Lehner, Wolfgang. [G.74, G.5, Sonata de Barcellona] (Con pezze di G. Facco, D. Porreti e P. Vidal) .
-Clementina, Aria de Clementina. "almas que amor sujetó" [G. 540] - María Bayo e Grupo "Les talents lyriques" - Christophe Rousset (En Arias de Zarzuela Barroca) - Naïve -E 8885, 2003 - Astrée - (con pezze di José de Nebra, Vicente Martín y Soler e Antonio Rodríguez de Hita) Testi di Persia, Jorge de e Bayo, María. 
-Cuartetos Op. 26 para dos clavicémbalos, Silvia Márquez e Alfonso Sebastián, Juventudes Musicales de España, 2005, Banco de Sonido BS 054CD - Testo di Márquez, Silvia. [G.76]
-Fandango G.448, Sinfonie G.517, G.511, & La Musica Notturna di Madrid G.324, Le Concert des Nations, Jordi Savall, Ainse-Francia, 2005, AliaVox AV 9845 - Testi di Tortella, Jaime e Ruiz Tarazona, Andrés.
-Luigi Boccherini 2 secoli dopo. Sonate & Quintetti con pianoforte Op. 5 (2,3, G 26, 29) Op. 56 (1, G. 407), Op. 57 (6, G.418), Beatrice Bianchi, violino; Floriana Ristori, pianoforte; Flaminia Zanelli, viola; Giovanni Passalia, basso continuo; Damiano Tognett, violino; Tommaso Vannucci, violino; Lorenzo Falconi, viola; Andrea landi, violoncello; Cesare Castagnoli, pianoforte - Istituto Musicale Luigi Boccherini, Lucca, 2005.
-Omaggio a Luigi Boccherini: Quintetto in Re Maggiore (G. 448), Quintettino op. 30 n. 6 in Do Maggiore "La musica notturna" (G. 324), Concerto per violoncello e archi in Re Maggiore (G. 479), Sinfonia in Do Maggiore (G. 523), Quintetto op. 19 n. 2 in Sol minore (G. 426), Orchestra del Conservatorio "G.B. Pergolesi", Daniele Giulio Moles, direttore; Claudio Marcotulli e Pietro Antinori, chitarre; Luigi Puxeddu, violoncello; Claudio Ipata, flauto; Conservatorio "G.B.Pergolesi", Fermo, 2005-2007.
-Sinfonía "La casa del diavolo" [G.512] - Il giardino armonico - Naïve - ORF, 2004 - 2005 (con pezze di C. W. Gluck, C. P.E. Bach, P. A. locatrlli e W. F. Bach - Testo di Antonini, Giovanni. 
-Sonatas para violonchelo y bajo (G. 4, Mi b. Mayor s/G. e Sonata de Barcelona) - Iagoba Fanlo, violonchelo e Albetrto Martinez Molina, clave Arsis 4208, Alerre 2007 - Testi di Boccherini, Josè Antonio; Gosàlvez, José Carlos; Tortella, Jaime (Con due opere di D.Porreti).
-Sonates & Concertos pour violoncelle [G.275, G.565, G. 17, G.480, G.4] - Bruno Cocset y Conjunto « Les Basses Réunies » - ALPHA 084, 2005 - Testi di Cocset, Bruno, Grenier, Denis, Gérard, Yves e Riché, Charles.

Bibliografia
a cura di Marco Mangani



Monografie e cataloghi

opere di carattere generale

1851
Louis Picquot, Notice sur la vie et les ouvrages de Luigi Boccherini, suivi du catalogue raisonné de toutes ses oeuvres, tant publiées qu'inédites, Paris, chez Phillip, 2a ed., Boccherini. Notes et documents nouveaux par George de Sainte-Foix, Paris, Legouix, 1930.

1879
Alfredo Boccherini y Calonje, Luis Boccherini. Apuntes biográficos y catálogo de las obras de este célebre maestro, Madrid, A. Rodero.

1931
Arnaldo Bonaventura, Boccherini, Milano-Roma, Treves.

1962
Germaine de Rothschild, Luigi Boccherini: sa vie, son oeuvre, Paris, Plon, trad. ingl, Oxford, Oxford University Press, 1965.

1969
Yves Gérard, Thematic, Bibliographical and Critical Catalogue of the Works of Luigi Boccherini, London, Oxford University Press.

1988
Remigio Coli, Luigi Boccherini, Lucca, Maria Pacini Fazzi.

1992
Remigio Coli, Luigi Boccherini, Padova, Zanibon.

1993
Ugo Biagioni, Boccherini, Madrid, Istituto Italiano di Cultura.

2002
Jaime Tortella, Boccherini. Un músico italiano en la España ilustrada, Madrid, Sociedad Española de Musicología.

2005
Remigio Coli, Luigi Boccherini, Lucca, Pacini Fazzi.
Marco Mangani, Luigi Boccherini, Palermo, L'Epos.

opere su argomenti specifici

1968
Ellen I. Amsterdam¸ The String Quintets of Luigi Boccherini, PhD diss. University of California at Berkeley.

1979
Luigi Della Croce, Le 33 sinfonie di Boccherini, Torino, Eda.

1981
Matanya Ophee, Luigi Boccherini's guitar quintets: New evidence. To which is added, for the first time, a reliable biography of François de Fossa, his portrait, and a check list of his known compositions, Boston, Orphée.

1987
Christian Speck, Boccherinis Streichquartette. Studien zur Kompositionsweise und zur gattungsgeschichtlichen Stellung, München, Fink.

1991
Miriam Tchernowitz-Neustadtl, The String Trios of Luigi Boccherini, PhD diss., Bar-Ilan University.

1992
Geoffrey M. Rode, Luigi Boccherini's String Quartets op. 32. A Formal and Stylistic analysis, MM thesis, Univeristy of Calgary.

1996
Timothy P. Noonan, Structural anomalies in the symphonies of Boccherini, PhD Diss., University of Wisconsin.

1997
Elisabeth Le Guin, «As My Works Show Me to Be»: Physicality as Compositional Technique in the Instrumental Music of Luigi Boccherini, PhD Diss., University of California, Berkeley.

2006
Ead., Boccherini's body: An Essay in Carnal Musicology, Berkley, University of California Press

Raccolte monografiche di saggi e atti di convegno

1993
F. Degrada - L. Finscher (a c. di), Luigi Boccherini e la musica strumentale dei maestri italiani in Europa tra Sette e Ottocento, Atti del convegno internazionale di studi, Siena, 29-31 luglio 1993, «Chigiana», xliii, nuova serie n° 23. Contiene: Gabriella Biagi Ravenni, «Molti in Lucca si applicavano alla professione della musica»: storie di formazione e di emigrazione nella patria di Luigi Boccherini, pp. 69-109; Christian Speck, Boccherini und die Verbreitung seiner Musik in Europäischen Musikzentren des 18. und frühen 19. Jahrhunderts, pp. 111-134; Elisa Grossato, Luigi Boccherini e Venezia, pp. 135-150; Miriam Tchernowitz-Neustadtl, Aspects of the cycle and tonal relationships in Luigi Boccherini's string trios, in Chigiana, 157-169; Bathia Churgin, Sammartini and Boccherini: Continuity and change in the Italian instrumental tradition of the classic period, pp. 171-191. Anna Cattoretti, 1771-1773: Gli ultimi quintetti per archi di Giovanni Battista Sammartini, i primi di Luigi Boccherini, pp. 193-229; Carlo Bellora, L'opera strumentale di Filippo Manfredi, pp. 231-245; Cesare Fertonani, Gli ultimi quartetti di Giuseppe Maria Cambini, pp. 247-279; Guido Salvetti, Camerismo sinfonico e sinfonismo cameristico: alla ricerca di un approccio analitico pertinente, pp. 337-352; Francesco Degrada, Luigi Boccherini e la musica strumentale dei maestri italiani in Europa fra sette e ottocento, pp. 363-375;

2004
Conmemoración del II centenario de la muerte del L. Boccherini, «Revista de Musicología», xxvii/2. Contiene: Jaime Tortella, Boccherini en el 200 aniversario de su muerte, pp. 607-610; Valle Martos - Jaime Tortella, El rostro de Boccherini, espejo de un alma de artista, pp. 611-641; Judith Ortega, El mecenazgo musical de la casa de Osuna durante la segunda mitad del siglo xviii: el entorno musical de Luigi Boccherini en Madrid, pp. 643-697; Germán Labrador López de Ascona, El papel R. Romaní y la datación de la música española de finales del s. xviii (1775-1800). Una nueva vía de investigación en la obra de L. Boccherini, pp. 699-741; José Carlos Gosálvez Lara - Germán Labrador López de Ascona, Fuentes españolas para el estudio de la obra de L. Boccherini (1743-1805): los fondos manuscritos del Real Conservatorio Superior de Música de Madrid, pp. 743-762; Elisabeth Le Guin, Luigi Boccherini y la teatralidad, pp. 763-804; José Carlos Gosálvez Lara, ¿Una nueva sonata para violonchelo de Boccherini?, pp. 805-812.

Saggi in periodici e in raccolte miscellanee

1967
Yves Gérard, Luigi Boccherini and Madame Sophie Gail, «The Consort», xxiv, pp. 294-309.
Guido Salvetti, I sestetti di Luigi Boccherini, «Chigiana», xxiv, nuova serie n° 4, pp. 209-220.

1973
Id., Luigi Boccherini nell'ambito del quartetto italiano del secondo settecento, in Analecta Musicologica, Bd. 12: Studien zur Italienischen-Deutschen Musickgeschichte viii, hrsg. Friedrich Lippmann, Köln, Arno Volk Verlag, pp. 227-252.

1989
Christian Speck, Ein bisher unbekanntes Konzert für Violoncello und Orchester von Boccherini: Zur Frage von Ausführung und Besetzung des Bratchenbasses in Boccherinis Konzerten für Violoncello, «Die Musikforschung», xlii, n. 1, pp. 20-36.

1991
Guido Salvetti, Le due versioni dello Stabat Mater di Boccherini, in A. Ziino (a c. di), Musica senza aggettivi: studi per Fedele D'Amico («Quaderni della Rivista Italiana di Musicologia», 25), 2 voll., I, pp. 185-196.

1995
Daniel Heartz, The young Boccherini: Lucca, Vienna, and the electoral courts, «The Journal of Musicology», xiii, n. 1, pp. 103-116

1997
Marco Mangani - Remigio Coli, Osservazioni sul catalogo autografo di Luigi Boccherini: i quintetti a due violoncelli, «Rivista Italiana di Musicologia», xxxii, n. 2, pp. 315-326.

1999
José Antonio Boccherini Sánchez, Los testamentos de Boccherini, «Revista de Musicología», xxii, n. 2, pp. 93-121.

2000
Xosé Crisanto Gándara, Algunos aspectos sobre el contrabajo en la música de Luigi Boccherini, «Revista de Musicología», xxiii, n. 2, pp. 443-464.

2001
Miriam Tchernowitz-Neustadtl, The Rondo in Boccherini's String Trios: An Italian Alternative to the Viennese Tradition, «Studi Musicali», xxx, n° 2, pp. 399-409.

2002
Cesare Fertonani, ‘Tutto è panno dell'istessa pezza': Boccherini e i generi d'intrattenimento, in Italienische Instrumentalmusik des 18. Jahrhunderts. Alte und neue Protagonisten, hrsg. E. Careri und Markus Engelhardt (Analecta Musicologica, 32), Laaber, Laaber-Verlag, pp. 209-236.
Elisabeth Le guin, ‘One Says That One Weeps, but One Does Not Weep': Sensible, Grotesque, and Mechanical Embodiments in Boccherini's Chamber Music, «Journal of the American Musicological Society», lv, n° 2, pp. 207-245.
Isabel Lozano Martínez, Un manuscrito autógrafo de Boccherini en la Biblioteca Nacional (Madrid), «Revista de Musicología», xxv, pp. 225-236.
Timothy P. Noonan, The slow introduction in Boccherini's symphonic finales, «Studi Musicali», xxxi, n. 1, pp. 145-160.
Christian Speck, ‘Ma musique vocale la plus moderne'. Boccherinis Konzertarien, in Mozart-Jahrbuch 2000, hrsg. Konrad Küster u. Elisabeth Föhrenbach, Kassel, Bärenreiter, pp. 225-244.

2004
Jaime Tortella, La música descriptiva o argumental en el catálogo de Luigi Boccherini, «Nassarre», xx, 193-220.

2005
Rupert Ridgewell, Artaria's music shop and Boccherini's music, ivi, pp. 179-189.
Christian Speck, Boccherini as cellist and his music for cello, ivi, pp. 191-210.

Studi di argomento vario contenenti riferimenti a Boccherini


1980
Leonard G. Ratner, Classic Music. Expression, Form, and Style, New York, Schirmer Books.

1984/85
Gabriella Biagi Ravenni - Carolyn Gianturco, The Tasche of Lucca: 150 Years of Political Serenatas, «Proceedings of the Royal Music Association», cxi, pp. 45-65.

1989
Gabriella Biagi Ravenni, Calzabigi e dintorni: Boccherini, Angiolini, la Toscana e Vienna, in F. Marri (a c. di), La figura e l'opera di Ranieri de' Calzabigi, Atti del convegno di studi, Livorno 1987, Firenze, Olschki, pp. 29-71.

1994
Mara E. Parker, Soloistic Chamber Music at the Court of Friedrich Wilhelm II, 1786-1797, PhD Diss., Indiana University.

1997
Rene M. Ramos The Symphonies of Gaetano Brunetti, PhD diss., Indiana University.

2001
Friedhelm Krummacher, Das Streichquartett, 1: Von Haydn bis Schubert (Handbuch der musikalischen Gattungen, Bd. 6.1), Laaber, Laaber-Verlag.

2003
Ramón de la Cruz, Clementina (1786), Introduzione di M. G. Profeti e M. A. Marín, testo critico, traduzione e note di N. Lepri, Firenze, Alinea Editrice.
Daniel Heartz, Music in European Capitals. The Galant Style, 1720-1780, New York - London, Norton.
Germán Labrador, Música, poder y institución: La Real Capilla de Carlos iv (1788-1808), «Revista de Musicología», xxxvi, n° 1, pp. 233-263.

2005
Germán Labrador, Gaetano Brunetti (1744-1798): Catálogo temático, crítico y cronológico, Madrid, aedom.
Miguel-Ángel Marín, Music selling in Boccherini's Madrid, «Early Music», xxxiii, n° 2, pp. 165-177.

Per un inquadramento della Spagna musicale al tempo di Boccherini, si può fare riferimento ai saggi raccolti nel seguente volume:
Music in Spain during the Eighteenth Century, ed. M. Boyd - J. J. Carreras, Cambridge, Cambridge University Press, 1998.

Informazioni tratte dal sito web del Centro studi Luigi Boccherini di Lucca che si ringrazia.

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