Da Vedere:
- Da Visitare a Barga
- Da Visitare a Castelvecchio Pascoli
-
-
Musei e Pinacoteche Nazionali
Musei e Pinacoteche di interesse nazionale
-
Musei a Lucca
Musei del territorio lucchese
-
Luoghi ed itinerari
Luoghi ed itinerari storici, artistici, culturali e del divertimento
-
Giacomo Puccini
Vita, Opere e Itinerari
-
Personaggi Famosi
Personaggi Lucchesi Famosi nel Mondo
-
Chiese storiche
Chiese e monumenti storico artistici
-
Curiosita storiche
Curiosita di interesse storico
-
Luoghi naturalistici
Luoghi di interesse naturalistico e culturale
-
Curiosita folcloristiche
Curiosita folcloristiche locali
-
Luoghi di Svago
Luoghi di svago e divertimento
-
Mercatini e fiere
Mercatini, fiere e curiosità locali
-
Le province vicine
Da vedere nelle Province vicine
-
Sport e tempo libero
Dove praticare attivita sportiva - itinerari ed altro
-
Mangiare e Bere
Dove mangiare e degustare i prodotti tipici lucchesi
Museo di casa Pascoli
Tweet
Il Museo della casa di Giovanni Pascoli in Castelvecchio Pascoli (Lucca) nel Comune di Barga
La “casa di Castelvecchio“ è avvolta da muri e fronde, al riparo di voci che non siano quelle degli uccelli e delle acque.
Giovanni Pascoli l'acquistò nel 1902 con il ricavato delle medaglie vinte ad Amsterdam nei certami di poesia latina. Dopo averci trascorso le vacanze alcuni anni, da quel momento la settecentesca villa della Bicocca divenne finalmente sua e la pianta d'erba cedrina, tanto amata dalla madre, poté affondare sicura le radici nella terra, senza più vagare di città in città.
Foto Realized by Develup di Lorenzo Luci © 2010
Castelvecchio di Barga fu il luogo eletto dal poeta Giovanni Pascoli in cerca di una dimora che garantisse quiete e riposo alla sua ispirazione poetica e alla sua attività letteraria.Vi si trasferì nell´ottobre del 1895, con la sorella Maria e il cane Gulì, prendendo in affitto la villa di campagna dei Cardosi-Carrara, che poi acquistò nel 1902. Qui il poeta trascorse gli anni più tranquilli della sua vita fino alla morte, avvenuta il 6 aprile 1912; qui hanno visto la luce le sue raccolte poetiche più riuscite: i Primi Poemetti (1897), i Canti di Castelvecchio (1903), i Poemi Conviviali (1904).
Foto Realized by Develup di Lorenzo Luci © 2010
Dalla morte del Poeta, la sorella Maria ha curato i beni pascoliani per quaranta anni, conservando fedelmente la struttura, gli arredi, la disposizione degli spazi. Solo dopo la sua morte, avvenuta il 5 dicembre 1953, la casa, ereditata dal Comune di Barga per suo lascito, ha subito alcuni restauri e ammodernamenti, come l´inserimento della luce elettrica.
Foto Realized by Develup di Lorenzo Luci © 2010
L´edificio, che è stato dichiarato monumento nazionale, è su tre piani, circondato da un orto, da un giardino e da una cappella restaurata dal Pascoli, dove Maria riposa accanto al fratello.
Foto Realized by Develup di Lorenzo Luci © 2010
Notizie storiche
La casa situata sul Colle di Caprona fu costruita nella metà del 1700 dai Cardosi-Carrara come villa di campagna. L´acquisto della proprietà venne realizzato in parte con la vendita di cinque medaglie d´oro vinte dal Pascoli nella gara di poesia latina di Amsterdam, e il poeta affermava scherzosamente che la casa era diventata sua con l´aiuto di Orazio e Virgilio. Nella quiete del suo studio, circondato dagli affetti più cari e lontano dagli impegni accademici, il poeta coltivò qui il suo amore per la lingua e poesia latina.La casa composta da sette stanze disposte su tre piani, conserva la struttura, gli arredi e la disposizione che aveva alla morte del Poeta. Nello studio al primo piano sono conservati i suoi libri: la biblioteca del poeta con 12.000 volumi, consultabile su richiesta, e l´archivio posto al piano terra in cui sono custoditi i manoscritti e la raccolta di giornali fino al 1935. E´ uno degli archivi più ricchi d´Italia, contiene 61.000 manoscritti, divisi in tre sezioni: l´epistolario del Poeta, gli autografi delle varie opere e l´epistolario di Mariù. Il secondo piano si compone dello studio del poeta, di una biblioteca e di un salottino che porta alla cosidetta Altana, una terrazza coperta con campane, da cui si gode la vista panoramica che il Pascoli spesso decantò.
Foto Realized by Develup di Lorenzo Luci © 2010
Collezione: Cimeli, documenti, manoscritti, mobili, effetti personali, ritratti
Comprensorio: Mediavalle del Serchio
Comune/Località: Provincia di Lucca, Comune di Barga, località Castelvecchio Pascoli
Indirizzo: Via Caprona, 4
Telefono: 0583-766147
Email:cultura@comunedibarga.it
bookshop: si
visite guidate: si
Attenzione:
Gli orari e il prezzo biglietto potrebbero non essere aggiornati.
Visitare il link sotto indicato o chiedere conferma ai numeri riportati.
Orari estivi
1 aprile-30 settembre: da mercoledì a domenica 10.30-13.00 e 15.00 - 18.45; martedì 15.30 - 18.45; lunedì chiuso
Orari invernali
1 ottobre-31 marzo: da mercoledì a domenica 9.30-13.00 e 14.30-17.15; martedì 14.00-17.15; lunedì chiuso
Costo biglietto
Individuali interi : € 7,00
Ridotto: Euro 5
Minori di 18 anni e maggiori di 65 anni
Studenti fino a 26 anni
Residenti nel Comune di Barga
Disabili
Soci ICOM
enti convenzionati
Gratuito:
Bambini fino a 10 anni (escluso scuole)
Accompagnatori dei visitatori disabili
Giornalisti
Guide turistiche
Famiglie
Euro 13,00
Due adulti + un minore tra 11 e 17 anni
Per ogni altro minore Euro 3,00
Gruppi:
Euro 5,00
a persona (minimo 10 massimo 25)
un accompagnatore gratuito ogni 10 paganti
Scuole
Euro 3,00a studente
un accompagnatore gratuito ogni 10 paganti
Come arrivare
macchina:
da Lucca (riva sinistra fiume Serchio) in direzione della Garfagnana fino a loc. Campia, oltrepassare il ponte sul fiume Serchio e svoltare a sinistra verso Castelvecchio Pascoli
itenerario turistico:
da Lucca (riva destra fiume Serchio), in direzione nord, SS 12 del Brennero fino a Chifenti, poi svoltare a sinistra sulla SR 445 in direzione di Barga, poi proseguire in direzione di Castelvecchio Pascoli
parcheggio: ampio parcheggio in prossimità del Museo
mezzi pubblici: autolinee VAIBUS, da Lucca a Barga, e da Barga a Castelvecchio
© Immagini e testi protetti da copyright.
Ne è proibito l'uso senza l'autorizzazione dei legittimi proprietari.