Tutti gli eventi


FRANCESCO ZAVATTARI CREA "LUCE-19" EMOZIONE CROMATICA DELL'ANNO SECONDO CROMOLOGY ITALIA SPA 01-01-2019 / 31-01-2019

Un anno di bellezza, ambizione, energia e speranza: questo augurano uno dei più noti artisti italiani della nostra contemporaneità insieme a una delle principali multinazionali produttrice di vernici.



Dopo il grande successo di pubblico e critica dell'esposizione "Congetture Isomorfe", prosegue così il sodalizio artistico e professionale tra Francesco Zavattari e Cromology Italia Spa. Se nel 2017 l'esordio della mostra presso il Museo degli Strumenti per il Calcolo dell'Università di Pisa aveva celebrato e ufficializzato l'uso da parte dell'artista lucchese di prodotti vernicianti realizzati dalla major, questa nuova occasione di collaborazione vede la sua firma su quella che l'azienda propone come Emozione cromatica dell'anno 2019.

"Luce-19": ecco il titolo di questa nuova tinta sintetizzata da Zavattari, in collaborazione con il Centro di Eccellenza del Colore di Cromology, per dar lustro e valore a quell'intreccio fra ricerca tecnica e passione fondamentale nel lavoro di entrambi e che ha, fin dall'inizio della collaborazione, caratterizzato la principale comunione di intenti.

Un intenso e specifico punto di giallo ocra che trova il proprio compimento nell'interior design. Nasce per illuminare, appunto, tanto abitazioni quanto spazi pubblici e privati mediante pareti dedicate, elementi architettonici o dettagli che possano fare la differenza nella percezione di bellezza relativa a un ambiente interno.

A questo è finalizzato il connubio fra la ricerca concettuale dell'artista e lo sviluppo tecnico dell'azienda: creare bellezza, piacere e benessere in tutti i luoghi in cui Luce-19 sarà portato. Un colore quindi concepito per entrare nella vita quotidiana delle persone secondo una logica ben precisa teorizzata da Zavattari e trasformata in materia da Cromology.

Espressione prettamente artistica di questo progetto è la serie omonima Luce-19, composta da undici opere pittoriche appositamente realizzate da Zavattari per l'occasione, in cui la cromia prescelta diviene assoluta protagonista. Tele minimali ed estremamente concettuali rappresentano così grandi appunti di studio, in cui la macchia di colore convive con suggestioni alfanumeriche a richiamare codici RGB, CMYK, HEX e altri riferiti alla ricerca tecnica dell'artista in questo ambito.

Curata nell'allestimento da Siro Tolomei e nella redazione del testo critico da Cláudia Almeida, questa decima suite è attualmente esposta in modo inedito presso il rinomato Borgo La Torre a Montecarlo di Lucca per poi proseguire verso altre tappe tanto in contesti museali quanto aziendali.

Lo studio in ambito cromatico rappresenta da sempre la cifra del poliedrico artista, che da anni ha iniziato a diffondere la propria ricerca in varie realtà italiane ed estere mediante "Colour State of Mind", da lui stesso ideato. Il 2019 (19 gennaio) si apre proprio con una nuova versione del format educativo in Olanda, paese che già conosce l'attività di Zavattari: ospite del COI, Comunità Italiana di Utrecht, Francesco ha concepito una masterclass appositamente rivolta ai membri del prestigioso gruppo Italian Professionals Netherlands. "Colour State of Mind - Discorso in sei toni" parlerà ovviamente ancora del colore e di come esso influenzi tanto la vita privata quanto la professionalità di ogni essere umano: sei cromie per sei tematiche predominanti, in una carrellata che attraversa passato, presente e futuro.

mappa