Da Vedere:

Viareggio - Museo del Carnevale

Al Museo della Cittadella del Carenevale è possibile scoprire tutti i segreti e i trucchi della cartapesta.
Presso la Cittadella del Carnevale, il complesso che accoglie gli atelier dove i costruttori viareggini realizzano i carri allegorici, il Museo della Cittadella
del Carnevale racconta attraverso documenti originali, bozzetti, manifesti e modellini, la gloriosa storia del Carnevale di Viareggio.



All’interno del Museo è presente anche uno stand didattico che illustra le diverse fasi della realizzazione di un’opera in cartapesta, mentre al piano terra dell’edificio museale sono allestiti laboratori didattici dove è possibile cimentarsi nella manipolazione della creta e della carta per fare esperienza di modellazione e lavorazione di un manufatto in cartapesta.

Di recente realizzazione (2003) è situato all’interno del nuovo complesso della “Cittadella del Carnevale”, progettata dall’arch. Francesco Tomassi ed inaugurata il 15 dicembre 2001. La statua di Burlamacco creata dalla fantasia di Uberto Bonetti nel 1930 accoglie con il sorriso i visitatori per guidarli nel fantastico mondo del Carnevale.



Il percorso inizia con un ideale corteo di modellini di carri allegorici di prima categoria, che offrono la possibilità di osservare la struttura e le diverse soluzioni compositive, cromatiche ed in particolare la traduzione in chiave satirica dei vari temi affrontati.

Una serie di bacheche in legno, come una sorta di banchi da lavoro artigianali contengono opere originali di alcuni noti artisti che hanno lavorato per il nostro Carnevale fra cui: Enrico Pranpolini, Lucio Venna, Moses Levy e Uberto Bonetti, al quale è dedicato ampio spazio a testimonianza del suo lungo e intenso rapporto con il Carnevale di Viareggio.

A seguire troviamo una delle caratteristiche dei nostri corsi: sono i mascheroni a piedi e le “teste in capo”, giganti di carta, portati ed animati da persone, che provocano allegria e divertimento con le loro forme grottesche e satiriche. I mascheroni rappresentano la “palestra” per i giovani futuri carristi.



In un tavolo-bacheca si possono ammirare le cartoline riproducenti i manifesti ufficiali del Carnevale di Viareggio dal 1925 ad oggi.

La società dei consumi produce grandi quantità di rifiuti che stanno sommergendo, inquinando e degradando ambienti naturali, città e paesi provocando

danni all'economia ed alla salute dei cittadini, a costi sociali altissimi.
Il Carnevale di Viareggio, fin dal 1925 con l'uso della cartapesta o carta a calco, ha fatto propria la filosofia del recupero e del riciclaggio attraverso una tecnica manuale ed un modo originale e creativo, utilizzando un materiale usato e gettato via. La povertà dei mezzi utilizzati nella lavorazione come la carta di giornale,
la colla di farina, la creta, il gesso, i giunchi, costituisce la caratteristica della tecnica viareggina che si esprime in modo esplosivo nella costruzione dei grandi



carri allegorici.
Questa tecnica artigianale, applicata dai nostri artisti anche in altri settori, come la scenografia, la museografia, l'arredamento e l’oggettistica, è di facile impiego
e può essere usata nelle scuole, dalla materna alle superiori, come linguaggio espressivo autonomo. Essa permette l'unione di più tematiche, dall'ideazione
dei soggetti alla struttura portante, dalla modellatura in creta alla formatura in gesso, dall'applicazione della carta alla colorazione. La te le sue potenzialità.



Il luogo magico, teatro di questa tecnica artigianale, è qui nella Cittadella dove gli artigiani-artisti del Carnevale creano i grandi carri allegorici che durante il periodo invernale sfilano sui viali a mare della nostra città, comunicando con le loro immagini grottesche sorrisi e buonumore.
Per scoprire il segreto delle magiche tre “C” vi aspettiamo qui, dove la Carta nell'ambito della Cittadella si trasforma in Carnevale.

Al piano terra l’edificio museale su una superficie di oltre 300 mq. sono allestiti i laboratori didattici dove le scolaresche hanno la possibilità di praticare le più elementari tecniche di manipolazione della carta a calco.

Per studenti delle superiori o comunque per tutti coloro che vogliono fare esperienze di modellazione ed apprendere tutte le fasi della lavorazione della carta a calco è possibile organizzare corsi personalizzati.
Il Bookshop del Museo del Carnevale

Situato nel complesso della Cittadella del Carnevale, allestito al primo piano del Museo del carnevale, il nuovo punto vendita costituisce un’importante
vetrina per le edizioni d’arte e le migliori pubblicazioni sulla storia del Carnevale di Viareggio, manifesti, cartoline ed oggetti, rivolto a un pubblico sensibile e interessato ma eterogeneo in termini di provenienza culturale e linguistica.

Lo spazio della Fondazione Carnevale, con allestimento progettato e realizzato dall’Associazione H.AR.T., si inserisce in armonia con la struttura compositiva e cromatica degli arredi del museo, basata su un equilibrato gioco di elementi e materiali, dove la carta primeggia nella sua semplicità.

In una società sempre più indirizzata verso la computerizzazione, valorizza la creatività privilegiando l'operatività manuale e, in particolare, l'utilizzo ed il recupero di un materiale "usa e getta".
La "storia di carta" del nostro Carnevale e dei suoi protagonisti è raccontata negli spazi del Museo della cartapesta, articolata in un percorso di
immagini fotografiche e grafiche, video e plastici, nel quale la tecnica della carta a calco esprime tutt'oggi una esperienza unica.

ORARI DI APERTURA
Pomeriggi del Giovedì - Venerdì - Sabato
dalle 16:00 alle 19:00
dalle 17 alle 20 da metà giugno

INGRESSO GRATUITO
Per informazioni


Via Santa Maria Goretti - 55049 Viareggio
Tel. 0584 53048 - Fax. 0584 51176

Da Ottobre a Maggio:

Lunedì, Mercoledì e Venerdì dalle 10.00 alle 12.00

Da Giugno ad Agosto:
Lunedì e Venerdì dalle 10.00 alle 12.00

 

© Immagini e testi protetti da copyright.
Ne è proibito l'uso senza l'autorizzazione dei legittimi proprietari.

Mappa